L’acqua del Buna attraversa i miei giorni. Non fa mancare il pesce fresco nelle reti. Alimenta i campi di Scutari. E’ sospesa sulla sua bellezza, la terrazza sul lago che apro al pubblico ogni giorno. Ho scritto la mia storia con il lavoro della mattina e i pranzi serviti all’aperto, fra spiagge sottili e pontili di legno. Sulla riva risuonano i versi delle anatre e i tuffi dei ragazzi. La vita del lago non si ferma mai. La vedo scorrere insieme alle barche che partono e tornano a terra. Alle scie bianche sull’acqua assomiglia il sorriso della mia famiglia e dei miei ospiti. A loro continuerò a donare il mio.

Klodiana, Ristorante Te Naili, Zogaj