Aspettavo il tuo arrivo. Ho aperto le stanze di casa. Ho tirato fuori le lenzuola. I ricami sono fatti a mano. Vorrei fermare la luce che entra dalle finestre e cambia a poco a poco il colore delle cose. Avrò cura. Nel tempo mutano il legno delle tavole e i muri in pietra. Farò in modo che restino lo stesso legno e la stessa pietra. Guarda il rosso dei cuscini all’ombra e il bianco acceso delle tende. Gijrokaster è una città della vita. Torna. Vieni con chi vuoi. Aprirò presto anche le stanze di una seconda casa.
Arber, Hotel Kalemi, Gjirokastër
Autore e responsabile comunicazione: Ernesto Spinelli